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Città mitiche: Shangri-la

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La valle era un vero e proprio paradiso chiuso, incredibilmente fertile, la cui profondità permetteva la coesistenza di tutti i climi tra temperato e tropicale. Questa valle della Luna Blu, dominata dal monastero di Shangri-la, era protetta dalle montagne ed era allo stesso tempo un rifugio spirituale e fisico. La gente ci viveva felice e senza bisogno.

Orizzonte perduto, capitolo 6, di James Hilton da Lancashire.

Shangri-la è un luogo mitico descritto da Hilton da Lancashire, simbolo di un’oasi di pace, tolleranza e prosperità, dove la felicità regna sovrana. Il tempo lì sembra essersi fermato, sospeso in un ambiente idilliaco che conserva una saggezza segreta.

Molti esploratori hanno cercato di localizzare Shangri-la e diversi monasteri sostengono di aver ispirato lo scrittore, ma non sono i soli: una città delle zone immote ha recentemente cambiato il suo nome in Shangri-la (o Xian di Shangri-la). Qui si trova la ruota della preghiera più grande del mondo.

Nel giro di un secolo Shangri-la è divenuta una città mitica, un’utopia di semplice felicità preservata dalla natura, dove tutto convive in armonia. La letteratura ha ripreso l’ambiente immaginato da Hilton e l’ha proiettato nell’immaginario collettivo come un “mito reale”. Senza dubbio ispirata alla leggenda di Crisopea, Shangri-la rappresenta il culmine spirituale e fisico dell’uomo. È il perfetto equilibrio tra completezza e assenza di desiderio. Una visione idealizzata della filosofia immota, un rifugio dopo la guerra che troppe volte ha traumatizzato il mondo e minaccia di colpire ancora. La mitica città ha certamente contribuito a dare alle zone immote la loro aura armoniosa e mistica nello spirito del cittadino ventoso.

Si può paragonare questa città alla manifestazione del nirvana, quello stato al di fuori del tempo e dello spazio dove la felicità è totale e la morte non esiste più. Il nirvana è la realizzazione totale: raggiungerlo significa uscire dal ciclo delle reincarnazioni e della sofferenza. La verità ultima. La conoscenza assoluta del mondo. La fine delle illusioni. La vera saggezza.

Che Crisopea abbia davvero l’aspetto di Shangri-la?

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